Attenzione ! Questa non e' una nostra esperienza di viaggio, ma un percorso Gps offerto da Alessandro, un gentile visitatore del nostro sito. Sono le tracce di un percorso nella zona Centro Cadore in provincia di Belluno. L’itinerario parte dal paesino di Pozzale che si raggiunge dal centro di Pieve di Cadore e arriva al rifugio Antelao.
Descrizione: Per arrivare al posto dove poter lasciare la macchina, da pozzale bisogna seguire sempre la strada più in salita rispetto alle altre. Poco prima del parcheggio, presso il wpt denominato acqua, è possibile riempire le borracce di acqua fresca che sgorga da una bassa cannella sulla destra della strada. Poco dopo, uno slargo sulla sinistra (wpt= parking) è il posto ideale dove poter lasciare l’auto. Da questo punto si continua a piedi su strada asfaltata immersa nel bosco con pendenza piacevolissima fino a ridosso della località denominata Prà Piccolo a 1320 mt Subito prima di Pra piccolo, in prossimità di un incrocio, la strada si impenna per circa 300 metri rendendo Prà Piccolo stessa una buona località dove riprendere fiato. Lasciata Prà Piccolo si continua su di una stradina sempre immersi nel bosco. Ben presto la pendenza aumenta e la stradina diventa sempre più scavata nel terreno fino a costringerci ad abbandonarla a causa delle pessime condizioni, ed a salire sul bordo destro dove è possibile continuare a seguire l’itinerario. I segnavia bianchi e rossi sono tutti ben evidenti e molto frequenti, così, quando la pendenza, in concomitanza con la scomparsa di un vero e proprio sentiero, ci costringerà a zigzagare non avremo problemi ad individuare la direzione. Questo tratto è ripido, faticoso e l’assenza di un vero e proprio sentiero farebbe venir voglia di tornare indietro, invece, poco dopo il wpt denominato cartello (indicazioni) si arriva ad una bella radura ampia ed illuminata (wpt = radura) dove potremo riprendere fiato e guardare indietro la salita appena terminata. Dalla radura si prende un evidente sentierino sempre ben segnalato e con pendenze più che praticabili fino a sbucare al Rif. Tita Panciera (1710mt) . Il rifugio è chiuso ma a circa 10mt c’è un abbeveratoio con fontana dove potersi rifornire. Qui ripasseremo nel percorso di ritorno per continuare sulla vecchia strada militare invece che scendere per dove siamo appena saliti. Dal Tita Panciera, stradina sterrata godibilissima fino a vedere il Rif. Antelao, meta del giro. Il Rifugio Antelao è gestito da due simpatiche ragazze e la cucina è decisamente molto buona. Da qui ci sono diversi itinerari, forse il migliore è tornare indietro fino all’indicazione San Dionisio – Rif. Costapiana e seguire questa indicazione. Questa variane però ci farà scendere in località Valle di Cadore, decisamente lontano dal parcheggio dove abbiamo lasciato la macchina (per tornare alla macchina a piedi). Qualora però si fosse con due macchina allora lasciarne una a Valle di Cadore e con l’altra portarsi alla partenza dell’itinerario è la cosa migliore. Torniamo al nostro itinerario. Una volta lasciata l’ottima cucina del Rif. Antelao, si torna indietro per la stessa strada fino al rifugio Tita Panciera. Qui, continueremo a destra, in salita, lungo l’evidentissima strada militare che sale fino al ripetitore del Monte Tranego. Il Monte Tranego, questo collinone con ripetitore, è un naturale Belvedere sul Cadore. Merita sicuramente una sosta e, cartina alla mano, divertirsi ad individuare montagne e valli. Inizia la discesa, sempre, purtroppo, seguendo la strada militare. Dico purtroppo perché la strada è ormai in pessime condizioni e spesso sembra di camminare non su una strada o su un sentiero ma nel letto i un torrente prosciugato quindi, si procede lenti malgrado la discesa e facendo attenzione alle pietre e….alle caviglie. La strada offre comunque delle finestre sul lago di Centro Cadore molto belle ed infine porta a circa 500 mt a valle del parcheggio. Tornando alla macchina, nell’ultima breve salita, ripasserete questa volta a piedi, di fronte alla fontanella (wpt = acqua). Vi sembrerà meglio di una bella birra fresca. Il percorso si trova sul foglio Tabacco al 25mila n° 016. Parte dal paese di Pozzale senza numero fino a Prapiccolo per poi diventare sentiero 250 fino al Rif. Antelao. Il rientro invece diventa Alta via n° 4-5 dalla Capanna Titabarba fino a Pozzale

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