Per costruire una mappa cartografica offroad per Gps e' di fondamentale importanza indicare il punto esatto dove finisce l'asfalto e comincia lo sterrato e viceversa. Di conseguenza dovrai mandarmi i file di Mapsource con estensione .mps o .gdb o .gpx aggiungendo al tuo percorso alcuni waipoint con indicato dove comincia lo sterrato e dove l'asfalto, oltre alla tipologia del fondo stradale che determina con quale mezzo puo' essere percorso, cioe' 2x4, 4x4, 4H4, Quo, QuH, EnS, EnR, Mtb, o Trk (vedi esempio qui sotto).

Tutto questo ovviamente lo farete a casa con calma davanti al vostro Pc perche' sul posto non si avrebbe assolutamente tempo e e la voglia di giocare con il Gps e perdersi le bellezze della natura o il divertimento di una discesa in Mtb...... Dopo anni di utilizzo del Gps e di costruzione di mappe ci permettiamo di darvi un banale consiglio, il nostro metodo semplice e veloce: Quando inizia lo sterrato marcate velocemente con 2 waypoint, e quando finisce lo sterrato e comincia l'asfalto marcate con 3 waypoint. Risulteranno sovrapposti sul gps, ma quando sarete sul Pc, dentro a Mapsource non vi potete sbagliare, e non avrete dubbi sul tipo di fondo stradale. Per quanto riguarda la percorribilta' del percorso, cioe' 2x4, 4x4, Quo, EnS, EnR, Mtb o Trk noi andiamo a memoria e vedrete che ripercorrendo in Mapsource in vostro viaggio, non sara' assolutamente difficile ricordare la differenza tra una pista e l'altra. Naturalmente se avete suggerimenti per migliorarci siamo a disposizione. Per quanto riguarda la chiave di lettura dei vari fondi stradali le nostre mappe offroad utilizzano un codice standard riportato sul Mapsource e sul Gps, qui sotto descritte e ordinate per difficolta':

Nota Bene: Il progetto sta allargandosi a macchia d'olio e i collaboratori che inviano i files si stanno moltiplicando. Le regioni d'Italia piano piano stanno aumentando e quelle che ancora non vedete sul menu' probabilmente sono in cantiere. Se tempo fa con un paio di collaboratori era un gioco che ci faceva divertire ogni tanto, ora sta diventando un'impegno serio che porta via moltissime ore di lavoro. Ci stanno contattando per questo progetto anche note riviste del settore e crediamo che il lavoro sia destinato a crescere ancora. Tutto questo per dire che se e' vostro desiderio entrare a far parte del gruppo di collaboratori e ricevere la mappa, i file che ci invierete dovranno essere perfetti, non possiamo perdere tempo con vari scambi di email per aggiustare i files perche' ad esempio vi siete dimenticati punti o etichette ecc. Le prime volte I files con inesattezze vi saranno rispediti via email e vi indicheremo i motivi delle inesattezze chiedendovi di rispedirli corretti. Questo non deve demoralizzarvi, i collaboratori che adesso sono i piu' precisi hanno sbagliato all'inizio. Per aiutarvi vi consiglio di scaricare questo File Demo Percorso Offroad che e' considerato perfetto, come dovra' essere , per poter creare una cartografia senza avere dubbi. Ovvio che se nella costruzione della mappa ci sorgono dei dubbi verrete contattati e vi chiediamo di essere a disposizione per eventuali chiarimenti. Per scaricare e vedere su Mapsource l'esempio di come dev'essere il file che ci invierete Clicca qui. Vi chiediamo anche per cortesia, quando digitate il testo all'interno dei waypoint o dei percorsi inserendo le varie indicazioni di utilizzare solo caratteri alfanumerici, abc, 123, ecc. e non simboli come \ ! - é @ § _ : . ecc, perche' il programma che elabora le cartografie non li riconosce e abbiamo riscontrato dei problemi. Appena aperto il file demo capirete come dovranno essere i vostri file, ma vogliamo insistere sui punti principali:
1) Punto fondamentale, il percorso dev'essere stato fatto da voi recentemente e i waypoint devono essere stati presi sul luogo in corrispondenza dell'inizio/fine sterrato, per nessuna ragione inviatemi un file vecchio, ricercando magari il confine su google heart o peggio a memoria. Questo non deve mai succedere, piuttosto aspettiamo che lo percorrete nuovamente in futuro , non abbiamo fretta, ma vogliamo certezze e precisione.
2) Il percorso dovra' essere comprensivo di asfalto e sterrato, non solo pezzi di sterrato, perche' se per caso manca l'asfalto sulla cartografia Garmin la traccia rimane "sospesa nel vuoto" e non riusciamo a capire dove comincia.
3) Il file dovra' essere pulito di eventuali deviazioni senza uscita, magari dove siete andati alla ricerca di nuovi sentieri in piste senza uscita, sistematelo e mandatemi solo delle tracce che abbiano una logica, che colleghino due asfalti, non che vagano sul territorio o che entrano in un campetto da enduro.
4) Questo e' un punto fondamentale in quanto utilizziamo anche programmi automatici per l'elaborazione delle cartografie:
Le descrizioni dei waypoint dovranno tassativamente essere formulate in questo modo: Nella prima parte dovrete indicarci il nome del waypoint esattamente come la demo in progressione sequenziale (w01, w02, w03) in modo che possiamo identificarli in caso di chiarimenti. Dopo le prime tre cifre indicatemi la descrizione del fondo stradale (es. inizio sterrato, fine sterrato, inizio asfalto o fine asfalto) poi l'etichetta (es. 4x4, 2x4, Mtb ecc). In conclusione la sequenza dei waypoint in progressione dovra' tassativamente essere come questo esempio:

W01 inizio percorso asfalto
W02 fine asfalto inizio sterrato 2x4
W03 fine sterrato 2x4 inizio sterrato EnR
W04 fine sterrato EnR inizio asfalto
W05 fine asfalto inizio sterrato Quo
W06 fine sterrato Quo inizio asfalto fine percorso

5) Non mettete ness'unaltro waypoint che non sia sulla traccia e che non serva, come bar, hotel, ecc, pulite tutto. Unica eccezione, se la strada finisce ad esempio in vetta a un monte indicatemi il nome del monte, giusto per dare un senso alla pista senza uscita.
6) Non utilizzate caratteri che non siano numeri o lettere, anche lo spazio va bene.
Tutto cio' puo' sembrare macchinoso, ma dopo un paio di prove e' una sciocchezza. Buon lavoro...

Per ottenere una buona precisione del percorso e quindi anche della cartografia e' molto importante l'impostazione del vostro Gps. Naturalmente ci sara' differenza tra i diversi modelli di Gps, ma in linea di massima dovrete cercare di sfruttare il piu' possibile tutti i punti che la memoria del vostro Gps consente. Ad esempio, molti Gps Outdoor hanno a disposizione una memoria di 10000 punti e per i trekking o i percorsi di un giorno consigliamo di settare il Gps con il metodo "distanza" con un punto ogni 10 metri. In questo modo vi garantite un'ottima precisione. Ovviamente solo se avete la certezza di non superare i 100 km di percorrenza, ovvero 10.000 punti. Altrimenti consigliamo di utilizzare 20 metri per 200 km e cosi' via. Se il viaggio dura piu' di un giorno e non avete la possibilita' di scaricare su Pc i percorsi giorno per giorno, perche' non avete con voi il PC, il discorso cambia, perche' quando si salva il percorso, una buona parte dei Gps in commercio, salvera' il percorso con un'approssimazione del tracciato a 500 punti massimo per salvataggio giornaliero. Ovviamente meglio che niente, se non avete possibilita' di scaricare su Pc va bene ugualmente....... Speriamo di essere stati chiari, per un neofita puo' sembrare macchinoso, ma per una persona abituata all'uso del Gps e' una banalita'. Anche qui naturalmente se avete suggerimenti per migliorarci siamo a disposizione.
Nota bene: Con I recenti Gps Outdoor come ad esempio il GpsMap60csx non avrete assolutamente questo problema in quanto all'interno dello strumento vi e' una micro SD e la memoria e' praticamente illimitata. Potete quindi settare anche nei viaggi di piu' giorni la massima precisione, ovvero un punto ogni 10 metri, poi scaricare i tracciati che memorizza tutti i giorni sul PC tramite la funzione USB Mass Storage. Ricordatevi pero' di settare sul vostro gps la modalita' "registrazione traccia su scheda" (Menu tracce / impostazioni / impostazioni scheda dati / baffate "registrazione traccia su scheda"). Per scaricare poi sul vostro PC tutti i percorsi dei vari giorni precedenti, collegate il gps al pc con cavo usb poi: Menu principale / impostazioni / interfaccia / usb mass storage. A questo punto il vostro gps e' visto come un disco rigido e all'interno troverete vari file con tutte le date e le registrazioni dei percorsi di tutti i giorni in cui il gps e' stato acceso ed ha rilevato i satelliti. Ottimo anche come backup in caso di errore di cancellazione di tracciati. Consigliamo assolutamente di utilizzare questa modalita'.