Personalmente non amo molto i diari di viaggio, visto che sono lunghi
e cu vuole molto tempo per leggerli tutti e reperire le informazioni
utili, quindi questo non sarà un diario di viaggio, bensì degli
appunti con informazioni utili per chi vuole fare un viaggio in
Namibia seguendo il nostro stesso percorso che è stato il seguente:
Windhoek - Keetmanshop - Fish River Canyon - Luderitz - Soussusvlei
(Deserto) - Swakopmund - Skeleton Coast - Damaraland - Etosha Park
- Windhoek
CLIMA & ABBIGLIAMENTO Noi siamo andati ad agosto, per 16 giorni,
la prima settimana un freddo boia, il nostro inverno per intenderci,
la seconda settimana di giorno estate piena, la notte c'è sempre
escursione termica. La nostra estate è il periodo migliore per visitare
la Namibia, per non dire l'unico! E' la stagione secca, quindi niente
zanzare (non è necessaria la profilassi antimalarica, a meno che
non si vada a visitare le Epupa Falls) e animali ovunque visto che
devono uscire allo scoperto per andare ad abbeverarsi. Occorre portarsi
un giaccone invernale (tipo piumino leggero), almeno un paio di
felpe e pantaloni tipo safari. Io ho portato anche le calze di nylon
e la prima settimana sono state indispensabili sotto i pantaloni!!
VOLO AEREO Non ci sono voli diretti dall'Italia, ma ci sono 2 voli
diretti dalla Germania a Windhoek (da Francoforte e da Monaco),
che però si riempiono subito. Cercate quindi di prenotare in anticipo,
altrimenti come noi dovrete passare anche per Joahhnesburg con scomodità
e costi più elevati. La South African con cui abbiamo viaggiato
è pessima in termini di spazi tra file di sedili, quindi io consiglierei
di prendere informazioni se ci sono altre compagnie che volano su
Windhoek.
AFFITTO AUTOMOBILE La Namibia è uno dei pochi paesi in Africa in
cui si può fare un viaggio "fai da te" affittando una macchina.
Noi addirittura abbiamo affittato una berlina (una POLO che in realtà
è molto più grande della Polo commercializzata da noi) perché eravamo
in 2 ed il costo della 4X4 era proibitivo. Le strade sono per lo
più sterrate ma battute, noi abbiamo bucato una sola volta, però
tornassi indietro cercherei meglio su Internet se c'è una compagnia
che affitta 4x4 piccoli, tipo Suzuki Vitara, senza dubbio si sta
più comodi e tranquilli durante il viaggio.
TOUR OPERATOR Noi ci siamo affidati ad un'agenzia di viaggi su Internet,
la Xenia (www.etosha.it - nel sito ci sono comunque tante informazioni
utili) i quali si avvalgono di un corrispondente in Namibia che
è "Namibia connection". Abbiamo costruito il nostro viaggio e loro
ci hanno prenotato i voli, l'automobile e gli hotel lungo il percorso.
Ci siamo trovati bene con l'organizzazione di entrambi, i biglietti
aerei ed i voucher ci sono arrivati direttamente a casa con il corriere
e all'aeroporto abbiamo fatto 1 ora circa di briefing con il corrispondente
che ci ha spiegato tante cose sul percorso che noi avevamo scelto
di fare. Inoltre avevamo un cellulare da chiamare per qualsiasi
emergenza 24 ore su 24. Per chi vuole fare tutto da solo, suggerirei
solo due cose: 1) Prenotare comunque il lodge nel Parco Etosha,
ce ne sono solo 3 e sono spesso strapieni 2) Se si va ad agosto
utilizzare internet per prenotare anche gli altri hotel visto che
è il periodo di alta stagione e se non si trova posto si rischia
di fare anche 100 km di sterrato per trovare un altro hotel! Seguendo
il percorso abbiamo cercato di dare informazioni utili sui lodge,
ristoranti, tragitto, e cosa vedere. Buona lettura!
WINDHOEK Hotel Pension Eros (2 notti, una all'andata e una al ritorno):
fuori dal centro, pulito, silenzioso, parcheggio interno. Niente
di speciale, ma un buon appoggio. Ristorante Gathermann's: su Independence
Av. , la via principale della città. Molto bello e raffinato. Cibo
buono, un po' caro. Ristorante Luigi & the Fish: fuori dal centro,
vale assolutamente la pena di andarci se siete amanti del pesce.
Delizioso e abbondante, staff gentilissimo! Acquisti: non perdete
il Namibia craft center, l'unico posto forse in tutta la Namibia
dove troverete oggetti artistici fatti nel paese, che è davvero
povero di artigianato.
WINDHOEK - KEETMANSHOP (550 KM asfaltati) Per spezzare la giornata
di auto ci si può fermare al HARDCAP DAM, una diga con un lago artificiale
a pranzare nel ristorante del luogo con vista, se non ci si è forniti
di panini a Windhoek. Fare attenzione all'orologio per arrivare
al tramonto alla QUIVER TREE Forest poco prima di Keetmanshoop sulla
sinistra. Visitare anche il Giant's playground, al tramonto sono
bellissimi entrambi. Keetmanshoop è un posto squallidissimo, di
domenica sera poi anche i pochi ristornati sono chiusi. Noi abbiamo
pernottato e cenato all'Hotel Canyon Nest (1 notte) simile ad un
motel, ma la cena era molto buona!
KEETMANSHOOP - FISH RIVER CANYON (150 km, , 110 sterrati) Canon
Hotel: Ecolodge bellissimo ricavato da una vecchia fattoria tedesca
con molti oggetti d'epoca. Le stanze sono dei bungalow di pietra
disseminati tra le rocce con letti a baldacchino. Unico neo è che
le rifiniture di legno sono aperte, quindi è come dormire all'aperto
e fa mooolto freddo, non per niente i letti hanno degli enormi piumoni.
Vale comunque la pena di passarci 1 notte. La cena nella sala con
camino è fantastica. Non perdetevi alle 16.30 la visita guidata
gratuita offerta per vedere il tramonto sulla collina di roccia.
Al Fish River non c'è nulla da mangiare, quindi è necessario farsi
fare 2 panini al sacco dall'hotel, ma ci sono belle aree pic-nic
FISH RIVER - LUDERITZ (380 km ca., 110 sterrati) Lungo la strada,
20 km dopo Aus sulla destra c'è l'indicazione per andare a vedere
i cavalli selvaggi del deserto (wild horses), vale la pena fermarsi
per fare qualche foto. Poco prima di arrivare a Luderitz sulla sx
c'è Kolmanskop, la città fantasma. Noi sconsigliamo la visita, è
una trappola per turisti. Se si arriva dopo mezzogiorno si paga
un ingresso carissimo (tra l'altro il biglietto va comprato in città),
da evitare veramente! Molto bello invece da fare in macchina è il
giro della penisola di Diaz Point nel pomeriggio, visitando Diaz
Point (per ultima, è bello al tramonto), Halifax Island (con un
buon binocolo vedrete la colonia più famosa di pinguini della Namibia),
Grosse Bucht, con un piccolo relitto. Evitate Fjord, la strada è
pessima e non c'è nulla di bello da vedere. Cena al Ritzi's Restaurant,
molto carino al porto ottimo pesce! Hotel Sea View (1 notte) , bella
vista sul mare. Per pranzo DIAZ CAFE', buoni spuntini e panini.
LUDERITZ - SESRIEM (540 KM, quasi tutti sterrati) E' il tragitto
più pesante da fare, quindi conviene alzarsi presto per partire.
Portare panini visto che lungo il tragitto non c'è nulla! Alloggio
al Petrified Dune Lodge (2 notti), una fattoria piuttosto spartana,
il personale è poco affabile, il cibo molto buono, non la consigliamo
ma se ci andate fate l'escursione al tramonto alle Petrified Dunes,
il panorama è splendido. Per visitare il erto alzarsi molto presto
(verso le 5.30, in modo da essere al cancello all'apertura), le
foto al mattino sono le più belle. Fa molto freddo fino alle 10.00
circa, quindi conviene scalare la duna 45 (per chi vuole) al mattino
e poi scendere e dirigersi verso Soussusvlei. Per chi non ha il
4x4 c'è uno shuttle che va dal parcheggio 2x4 a Soussusvlei. La
cosa più bella da vedere è il deadvlei.
SESRIEM - SWAKOPMUND (400 km ca., quasi tutti sterrati) Lungo la
strada si attraversano due bei passi (kuiseb - Gaub). Da visitare
Walvis Bay con migliaia di fenicotteri (bellissimo al tramonto).
La Welvitchia Drive (piante millenarie) è molto molto lunga, i permessi
vanno acquistati in città, farsi dare anche la piantina se no si
capisce poco del percorso. Si vedono le piante millenarie e il Moon
Landscape (per chi è stato nella Death Valley californiana è uguale
a Zabriskie Point ma molto più grande!). Sea Breeze Guesthouse:
fuori città, direttamente sul mare, camere splendide, colazione
buonissima ed ospitalità eccezionale da parte di 2 italiani che
gestiscono la guesthouse (Oscare e Giancarlo, se leggete un salutone!!).
Hanno anche in vendita dei bellissimi pezzi di arte africana e danno
supporto per qualsiasi attività si vuole fare in città. Consigliati
vivamente!! Ristoranti: The Tug, bellissimo e originale, ricavato
da un rimorchiatore, con fantastiche vetrate sul mare, pesce eccezionale.
The Lighthouse, molto bello anche questo e buon pesce anche qui.
E' necessario prenotare in entrambi, altrimenti si rischia di fare
anche 1 ora di fila! Per uno spuntino veloce buona la Creperie sul
corso principale. Per acquisti in città il negozio più bello è Art
Africa, con oggetti da varie parti dell'Africa. Ma per oggetti autentici
andare alla Seabreeze Guesthouse! Inoltre non mancate di visitare
il Karakulia, una fabbrica di tappeti fatti a mano, vi faranno vedere
l'intero procedimento, noi ne abbiamo comprato uno piccolo che fa
una bellissima figura nel nostri studio! Se si ha tempo il museo
cittadino è interessante.
SWAKOPMUND - KHORIXAS Prima di andare verso il Damaraland vale la
pena andare a visitare Cape Cross. Si fa un tratto di Skeleton Coast
e si vede una enorme colonia di otarie sul mare. La puzza è forte
ma si riesce a resistere! Poi ci si dirige verso il Damaralan per
visitare le pitture rupestri. A noi hanno sconsigliato di andare
a vedere la White Lady del Brandeberg, così abbiamo visitato solo
Twyfelfontein. Si paga una guida locale che fa fare il giro delle
pitture rupestri e incisioni. Bello e interessante. Abbiamo visto
anche la Burnt Mountain e la Petrified Forest, niente di spettacolare.
Bello da vedere anche il paesaggio della Finger Rock (Vingerklip),
molto simile alla Monument Valley. Alloggio al Bambatsi Guestfarm.
La posizione di questa fattoria è decentrata rispetto alle cose
da visitare, ma vale assolutamente la pena di andarci (noi abbiamo
fatto 2 notti). E' il posto più bello dove siamo stati! Ci sono
solo 8 bungalow in pietra con vista mozzafiato sulla terra circostante
con foreste di mopane. Dalla terrazza di fronte al bungalow lo spettacolo
è proprio quello che si immagina quando si pensa all'Africa. Nella
fattoria ci sono 2 ghepardi trovati e cresciuti dal proprietario
e molti animali liberi (giraffe, kudu, cavalli, facoceri, springbok,
ecc). Si mangia tutti insieme in un unico tavolo sull'aia, socializzando
con gli altri ospiti ed in compagnia di Rudi e Klaudia (la moglie),
splendidi ospiti, e di June, che gestisce sapientemente la farm.
Non perdetevi questa sosta!
KHORIXAS - ETOSHA PARK (220 KM CA.) Finalmente si arriva nel Parco!
Il parco ed i lodge interni hanno un orario di apertura ed uno di
chiusura che vanno assolutamente rispettati, se no si rimane chiusi
fuori (o dentro!). Si guida max a 60 km orari, anche perché le strade
sterrate sono invase dagli animali. Ci sono solo 3 lodge gestiti
dal governo, noi stavamo a Okaukuejo, il principale, per 3 notti.
I bungalow sono molto spartani, anche il deluxe è piuttosto scarso,
ma in compenso molto grande. Si mangia a buffet al ristorante, ma
se si vuole ci si può cucinare da soli la brace (ogni bungalow ha
il forno fuori e la griglia). I concetti igienici sono scarsi e
anche l'attenzione al cliente è poca, ma non c'è alternativa! Per
spostarsi nel parco ci si mette molto perché ci si ferma in continuazione.
Occorre comprare la cartina del parco e poi si gira da soli con
la macchina (non si può ovviamente scendere né aprire lo sportello)
che è molto meglio rispetto a fare un tour organizzato dove non
puoi decidere dove fermarti. Ci sono anche delle aree picnic attrezzate
e dei bagni. Fondamentale avere un buon binocolo ed un buono zoom
per la macchina fotografica (io avevo un 200 e va bene per fare
foto abbastanza ravvicinate). Noi abbiamo visto davvero di tutto:
zebre, springbok, giraffe e elefanti sono davvero ovunque. Poi ci
sono molti altri tipi di gazzelle, kudu, facoceri, bufali, anche
scoiattoli e manguste, uccelli incredibili, aquile, avvoltoi, iene,
sciacalli e i bellissimi leoni. Ne abbiamo visti tantissimi, abbiamo
assistito anche a scene di caccia. Il vantaggio di stare al nostro
lodge è che ha una pozza di acqua (una sorgente naturale) così quando
i cancelli chiudono si va a guardare alla pozza dove vengono praticamente
sempre i rarissimi rinoceronti, ma noi abbiamo visto dopo cena anche
giraffe, elefanti e ben 8 leonesse! Spero che gli appunti vi siano
stati utili, per qualsiasi cosa contattatemi pure alla mia mail.
Silvia.
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