Data
del viaggio: dal 9 al 16 maggio 2005 estremi compresi
Prezzo: 1450.00 € a persona (incluse tasse e 1/2 pensione)
Differenza oraria: + 2 ore rispetto allItalia
Ultima revisione: 9 luglio 2005.
NOZIONI VARIE:
Abbiamo organizzato il viaggio presso lagenzia Caesar Tour
(cè anche il sito:www.caesartour.it) di Roma: sede
di via Boccea, perché hanno delle agevolazioni sulle tariffe
aeree, e anche se non sono riusciti a farsi dare le tariffe di AIRFRANCE
(rapporto qualità\prezzo migliore: anche perché avremmo
avuto i punti mille miglia) abbiamo risparmiato lo stesso prendendo
un volo AIR SEYCHELLES (perché solo con air Seychelles, la
tassa per uscire di 50 $ a persona, è compresa nel biglietto)
Sulle isole sono diventati un po furbetti nel senso che bisogna
contrattare tutto: dal cambio dei soldi, al noleggio delle biciclette:
ad esempio questultime a La Digue conviene noleggiarle alla
pensione Michel direttamente sul luogo perché costa 35 rupie
a persona tutto il giorno, contro le 50 che chiedono da altre parti.
Il viaggio si può organizzare da soli tranquillamente, prendendo
le precauzioni necessarie. Sul posto si trovano guest-house di tutti
i tipi e prezzi e in alcune si sta meglio che negli alberghi che
a mio avviso costano veramente troppo!!! Il cambio dei soldi conviene
farlo a Praslin oppure meglio a Mahè (1 euro a 10 rupie),
piuttosto che a la Digue dove è meno conveniente (1 euro
a 7 rupie), ovviamente parliamo di cambio in nero (lo fanno tutti,
taxisti, signore x strada e i rasta ed è alquanto sicuro).
Una cosa negativa è che alcune cose le fanno pagare in rupie
(es. noleggio bici) altre come lacqua che magari bevi mentre
mangi la fanno pagare in dollari o euro! E questa è una fregatura
perché il cambio lo fanno loro cioè quello ufficiale
(1 euro 5,5 rupie). Questa è una cosa assurda è come
se noi in Italia al tempo della lira accettavamo solo dollari! Quindi
anche nei ristoranti bisogna chiarirlo prima questo discorso.
Per quanto riguarda i telefoni, purtroppo anche a La Digue ci sono
due mega antennoni (il purtroppo è riferito alla schifezza
e alle onde che le antenne emettono) che permettono di inviare e
ricevere sms con tutti gli operatori italiani, altrimenti si può
comprare una normale scheda telefonica per cabine, al prezzo di
50 rupie oppure una scheda ricaricabile per cellulari al prezzo
di 140 rupie presso la locale compagnia telefonica, chiamata SEYCELL
o simile.
Giorno
9 maggio 2005 ore 20.30
Si parte dal gate C di Fiumicino, puntuali. La AIRSEYCHELLES si
è dimostrata degna delle migliori compagnie aeree, servendo
una cena creola e unottima colazione al risveglio.Anche al
ritorno non ci sono stati ritardi.
Giorno
10 maggio 2005 ore 7.00 locali
Arriviamo allaeroporto di MAHÈ, tra laltro molto
carino, contornato da montagne e mare. Al nostro arrivo cera
un caldo umido ma per fortuna le assistenti in loco, allarrivo
ci porgono un panno umido che ci risolleva. Facciamo il check in
per praslin (procedure lente e lunghe circa 40 minuti per fare 10
metri) e ci imbarchiamo con un 18 posti dellAirseychelles
(costo 54 € a tratta a persona).
Arrivati a Praslin, veniamo portati al porto (dove conviene cambiare
i soldi) e finalmente prendiamo lultimo mezzo di trasporto
(un traghetto) che ci porta a la Digue. Al porto di la Digue cè
un carro trainato dal bue che ci conduce in 15 minuti alla pensione
Michel. Questa pensione ci dà subito una buona impressione
perché è carina piccola e pulita, la proprietaria
ci accoglie con una bibita dolce e fresca alla papaia e mango e
ci dice che le stanze possono rimanere aperte di giorno perché
nessuno tocca nulla. Infatti così è stato. Disfiamo
la valigia e sveniamo dal sonno, dopo due ore freschi come due rose
ci cambiamo tenuta mare e andiamo alla scoperta dellisola!!!
Cincamminiamo ed entriamo subito nell hotel più
cool dellisola, il La Digue Island Resort che
è molto bello come struttura, ma non si affaccia su uno dei
migliori tratti di costa e secondo noi costa troppo per non avere
in tutte le stanze laria condizionata. Purtroppo leggendo
altre recensioni di viaggiatori che prima di noi erano stati a la
Digue mi ero fatta limpressione che, in tutti i tratti di
costa dellisola il mare era meraviglioso (sul modello di un
atollo maldiviano) come nelle foto
e invece purtroppo non è
così. Infatti il primo bagno ce lo siamo fatto in uno specchio
dacqua discreto che quasi ci veniva nostalgia della nostra
bella Sardegna o Calabria. Alle 18:00 con il tramonto che piano
piano si dissolve, lisola si spegne e resta solo il buio,
ed è curioso vedere che gli abitanti, nonostante non abbiano
le lucette alle bici continuano imperterriti a girare i turisti
invece con le torciette si fanno strada. La sera le alternative
sono poche: cè un casinò carino, un piccolo
pub al porto (jetty), ed una piccola sala giochi ma piuttosto per
i ragazzi seychelliani. Alla nostra pensione si mangia molto bene,
solo che bisogna essere puntuali (19:30) perché non ricaricano
i vassoi, quindi una volta che finisce
è finito!!! Vi
consigliamo di non prendere la mezza pensione perché lisola
è piena di ristorantini che costano poco e ti danno unalternativa
alle piatte serate in pensione, e poi almeno puoi mangiare anche
dopo le 19:30.
Giorno
11 maggio 2005 ore 9.00 locali:
Finalmente la mattina andiamo a vedere il parco LUNION ESTATE
CHALETS dove allinterno si trova sia Anse Source dArgent
che la casa dove girarono il film Emmanuelle. Lentrata
costa 4 Euro o 5 $ (non esiste più il fatto che chiedevano
o 4 euro o 4 dollari ugualmente considerandoli dello stesso valore).
Si entra in questa pineta con le palme altissime alle quali bisogna
stare attenti perché ogni tanto casca un cocco che da quellaltezza
ti ammazza di sicuro. Dopo 400 metri inizia la spiaggia da sogno
che tutti abbiamo visto nei cataloghi o nelle pubblicità
dei solari
.. a dir poco stupenda!!!!! E se il mare è
calmo come una tavola, è ancora più meravigliosa!!!!
Veramente bella e piena di spiaggette che si susseguono separate
da questi massi levigati di granito che danno la possibilità
di stare appartati in una fetta di Paradiso terrestre. La cosa carina
è anche il fatto che su tutta la spiaggia si trovano al massimo
40 persone e che di solito si fermano alla prima parte di spiaggia.
Il pomeriggio siamo andati alla scoperta dellaltro versante
dellisola che si raggiunge con una bella passeggiata in bicicletta
attraversando la giungla che si trova al centro dellisola
e dopo un paesaggio preistorico che sembra di stare in jurassic
park si apre unimmensa spiaggia Grand Anse che
si affaccia questa volta sullOceano con le onde alte. Da lì
a piedi si raggiungono altre 2 spiagge da sogno che si chiamano
Petite Anse e Anse Cocò rispettivamente
in 10 e in 40 minuti.
Giorno
12 maggio 2005 ore 8.00 locali:
Mattina presto siamo andati alla scoperta di Praslin: prendiamo
il traghetto (23 $ a/r a persona) ed una volta arrivati al porto
cerchiamo invano un autobus (costano 3 rupie a tratta) che ci porti
ad Anse Lazio unico contrattempo è che non passano spesso
ed è pieno di taxi che ogni 5 min ti chiedono se hai bisogno
di loro. Alla fine abbiamo preso altri 2 ragazzi francesi e contrattando
il prezzo abbiamo accettato di prendere il taxi che ci è
costato 4 euro a testa. Ottima scelta, visto che lautobus
ci avrebbe lasciato a circa un km di distanza dalla spiaggia e tutto
in discesa allandata e al ritorno in salita!!!!!! La spiaggia
che abbiamo trovato è bella sicuramente, ma in acqua ti punge
il plancton
..il che non è gradevole!!! Vi assicuro.
Il pomeriggio ci siamo spostati al parco La vallè de
mei, 15 euro per entrare e in circa 30 minuti siamo arrivati
sino alla vetta, dove vi è un belvedere e niente più.
Allentrata abbiamo fatto le foto con il coco de mer gigante.
Questo parco non è niente di eccezionale e se si ha una sola
giornata a disposizione è meglio cercare di scoprire altri
versanti dellisola (tipo la spiaggia dell hotel Lemuria
Resort, Anse Georgette, facendosi fare il permesso telefonico dal
vostro Hotel/guest house). Per tornare al porto (lultimo traghetto
è alle 17:15) abbiamo chiesto un passaggio ed abbiamo scoperto
che a Praslin (ma non solo) sono molto cordiali e favorevoli a caricare
turisti sulle loro auto o pick-up
. La cosa più eccitante
di questo day trip a Praslin è stato proprio stare dietro
a questo furgoncino aperto e respirare laria pulita, insieme
con una famiglia del luogo che tornava a casa
.Forse
sarà stato il tempo a tratti nuvoloso, ma a noi questa Praslin
non ci è piaciuta tanto
meno male non abbiamo
dato retta alla nostra agenzia che invece ce lha consigliata
rispetto a la Digue!!!!!!!
Giorni
13-14-15 maggio 2005
Siamo stati nella nostra piccola La Digue alternando mattina al
parco con bagni di 4 ore e pomeriggio alla scoperta di panorami
e altre piccole spiagge. Che dire?
..forse è meglio
tacere davanti ad un viaggio di questa portata!!!!! Buon viaggio
a tutti e spero che i nostri consigli Vi siano utili.
p.s. da non perdere lescursione giornaliera (70 € a persona
con pranzo a bordo) alle Sisters Islands da la digue e contrattate
il prezzo.
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