Ciao
a tutti, eccoci di ritorno dal nostro bellissimo viaggio di nozze
dalle Seychelles, posto paradisiaco per tanti aspetti, clima, gente,
spiagge, vegetazione, fauna ecc
Tutto
ha inizio quando, dopo aver deciso di sposarci io e Fabio dovevamo
decidere dove passare la nostra luna di miele, visto che avevamo
deciso di fare la lista nozze in un agenzia di viaggio volevamo
un posto lontano, indimenticabile, dove poter fare sia escursioni
che rilassarci in spiaggia.
La scelta non è stata per niente facile, poi ho iniziato
ha navigare su internet e girando un po' sono capitata nel sito
di turisti per caso. Qui ho iniziato a legger un po' i racconti
di viaggio di molti paesi che allora ci allettavano per in nostro
viaggio. Abbiamo notato col tempo che le Seychelles corrispondevano
a molti dei nostri canoni, i racconti ci entusiasmavano quindi abbiamo
deciso.
In
agenzia abbiamo preso solo il volo aereo, mentre per i pernottamenti
abbiamo organizzato tutto noi grazie ai consigli indispensabili
dateci da Angie e da tutti i ragazzi del forum.
Abbiamo deciso di passare i primi 5 giorni a Praslin, i seguenti
4 giorni a La Digue e gli ultimi 4 giorni a Mahe per poter essere
in aeroporto in tempo utile.
Le
GH da noi scelte sono state:
Praslin
= Beach Villa
La
Digue = Kot Babi
Mahe
= Beau Vallon Bungalows
Siamo
partiti da Roma il 25/08/2005 alle 20:30 e dopo 8, 30 ore di volo
dove ci hanno coccolati, anche se cercare di dormire è quasi
impossibile anche con i cuscini, siamo arrivati a mahe verso le
6:30 del mattino. Assonnati ci dirigiamo tutti verso la dogana dove,
dopo una mezz'oretta di attesa ci mettono finalmente il timbro del
famosi coco de mer sul passaporto con il visto annesso. Verso le
10:00 facciamo il chek in per Praslin e ci consegnano due carte
di imbarco enormi in plastica, che meraviglia. Quando vedo l'aereo
che dovrebbe portarci a Praslin mi viene da ridere , 20 posti con
il pilota. Premetto che io ho molta paura di volare ma invece di
venirmi il panico, inizio ad assaporare l'avventura della vacanza
e tra una vibrazione e un'altra in 15 minuti arriviamo sani e salvi
a Praslin.
L'aeroporto di Praslin è molto più carino e più
tipico di quello di Mahe, mi sento già in estasi. Prendiamo
un Taxi per andare alla nostra GH (gli autobus non fanno salire
i turisti con bagagli voluminosi ) e dopo un succo offerto dal gentilissimo
Jack ci addormentiamo per un paio di ore per riprenderci un pò.
La sera decidiamo di mangiare sempre in GH e non credendo ai nostri
occhi ci portano un pesce enorme solo per noi due che, anche se
siamo siciliani e amiamo il buon pesce, non riusciamo a finire (
questa sarà aimè una scena che nel nostro viaggio
si ripeterà spesso perché i piatti sono sempre molto
abbondanti ). Dopo un piccolo spettacolino di Danza tipica (La Sega)
esibita da Ron andiamo a nanna ( alle seychelles fa buio alle sei-
sei e mezzo dopo di che finisce tutto e non so come mai ma si dorme
tantissimo).
L'indomani
dedichiamo mezza giornata alla valle de Mai, da non perdere e secondo
me meglio fare senza guida perché comunque il percorso è
semplice e molto chiaro. Scordavo di dirvi che una delle emozioni
più grandi per noi sono stati gli autobus di Praslin , gli
autisti sono letteralmente pazzi e le strade non sono per niente
sicure anche se bellissime (in 15 gg non mi sono abituata alla giuda
a sinistra).
Ritornati in GH passiamo il pomeriggio nella spiaggia di fronte
(Grande Anse) e per la cena decidiamo di andare in un bar carino
che avevamo visto sulla strada (Sun Set Cafe) che rimarrà
il nostro posto per la cena di tutte e 5 le sere perchè all'incirca
con 90-100 rupie a testa si mangia una buona cucina creola e il
proprietario Alan è molto simpatico.
Il
terzo giorno ci facciamo coraggio, riprendiamo il bus e andiamo
a vedere la famosa spiaggia di Anse Lazio (ragazzi prendete il bus
costa poco e solo così si puo vivere il posto nella sua realtà).
Che fatica arrivare, l'autobus ti lascia a metà strada dopo
di che bisogna fare 2 chilometri a piedi ma pieni di salite e discese
ripidissime però la spiaggia è favolosa, tutta da
scoprire, qui facciamo il nostro primo snorkeling tanto atteso,
ci dirigiamo verso la parte sinistra della spiaggia, come ben consigliato
da molti, e dopo 5 minuti in acqua iniziamo a vedere dei pescioni
enormi colorati che tranquillamente mangiano vicino alle rocce.
Una cosa che ci ha sorpreso molto è come i pesci alle Seychelles
non si spaventino dell'uomo e quindi puoi osservarli senza che loro
scappino via.
Tornati
in Gh decidiamo di fare, il giorno dopo, una escursione e ci mettiamo
d'accordo con Martin, l'itinerario comprende l'isolotto di Sant.
Pierre (acquario naturale, madonna nuotavamo tra milioni di pesci),
l'isola di Couriose (riserva naturale dove vivono libere tantissime
tartarughe terrestri bellissime), e infine l'isola di Cusine (anche
questa parco naturale dove nidificano milioni di uccelli di diverse
specie, mi sembrava di essere in un documentario di quark, attenzione
allo sbarco sull'isola, essendoci troppa corrente sono venuti a
prenderci con una barchetta, ci hanno fatto mettere vicini e con
il motore a palla ci hanno fatto salire fino in spiaggia, madonna
che spavento).
Il
quarto giorno decidiamo di andare a vedere un po' le spiagge di
Cot d'Or anche queste molto belle.
Il
quinto giorno dovevamo lasciare Praslin e andare a La Digue, Martin
ci propone un'altra escursione alle isole sorelle, Coco Island e
Felicite Island, per poi accompagnarci lui a La Digue. Accettiamo
e anche se con difficoltà per il mare molto mosso riusciamo
a vedere due tartarughe, con una ci giochiamo anche molto, e una
razza a pois bianchi, oltre a i tantissimi pesci colorati. Che spettacolo
non lo scorderò mai.
A La
Digue alloggiamo da Kot Babi GH, scelta da noi soprattutto perché
nel sito della GH c'era scritto che il proprietario era un bravissimo
cuoco professionista, quindi siccome il buon cibo è molto
accettato da noi, arriviamo in questa casetta coloniale nuova, molto
bella. Posiamo tutto e andiamo a recuperare i nostri amici di Praslin
che ci aspettavano per andare a pranzo e poi ad Anse Source D'Argent,
la famosissima spiaggia delle pubblicità (loro la vedranno
solo con noi perché il pomeriggio ritorneranno a Praslin
e due giorni dopo andranno a La Roches.
Consiglio
vivamente di andare ad Anse Source D'argent la mattina presto quando
c'è bassa marea e vi potete godere la spiaggia e i pesciolini
nella barriera, fate snorkeling fino alla fine della barriera, noi
abbiamo visto una tartaruga, altre persone hanno visto anche una
manta.
Inutile
dire che La Digue è a misura d'uomo, si gira in bici e ci
si sente liberi, l'unica cosa che dopo il primo giorno il sedere
ti fa malissimo per il sellino duro.
A La
Digue cercate di vedere tutto, oltre Anse Source D'Argent andate
a Grand Anse, Petit Anse e a Anse Coco, uno spettacolo. Anche la
parte sopra è bella.
Kot Babi lo consiglio a tutti si mangia veramente divinamente.
Dopo
4 giorni paradisiaci prendiamo la barca per Praslin ( un'altra emozione
allucinante) e poi li di nuovo l'aereo per Mahe (questa volta di
30 posti con un hostess). Arriviamo di nuovo al nostro punto di
partenza, andiamo al Beau Vallon Bungalows dove ci riposiamo un
po', il pomeriggio scendiamo nella spiaggia di Beau Vallon per goderci
un po' di mare e infine il tramonto. Beau Vallon è una bella
spiaggia ma niente di che. A proposito volevo approfittare per dire
di non andare a mangiare al Baobab pizzeria, avevo letto nel forum
che la pizza era decente, ma quando mai, invece andate al garden,
un po' più avanti sulla sinistra la pizza la almeno ha la
mozzarella.
Da
Beau Vallon verso il tramonto si vedono tantissimi pesci che saltano
per scappare dai predatori.
A Mahè
noi abbiamo visto poco anche perché abbiamo deciso di non
affittarci la macchina e francamente ci sentivamo stanchi, ma con
gli autobus ti muovi benissimo e la macchina è molto cara
per me.
Andate in assoluto a vedere il mercato a Victoria ( quanto pesce
), il parco di S.Anne, fate l'escursione con il Marine Charter al
porto turistico, vi costa un terzo e fate le stesse cose delle escursioni
da 80 euro. Io consiglio la mezza giornata anche perché l'intera
comprende solo che ti lasciano sull'isola dove puoi mangiare se
vuoi naturalmente a tue spese e dopo tre ore ti riportano a mahe.
Inoltre da andare a vedere il Giardino delle spezie, però
senza macchina diventa difficile, scopri piante meravigliose il
cui frutto è molto conosciuto ma che mai avresti pensato
possa essere così allo stato naturale (es. Noce Moscata).
E Poi
da vedere tutte le spiagge sud
Partire
è stato una sofferenza, la mancanza si è fatta sentire
anche nei giorni seguenti, siamo tornati l'8 agosto, e vorrei tornarci
immediatamente .
P.S.:
un consiglio spassionato portatevi molti contanti con voi, risparmiate
tantissimo con il cambio in nero.
Baci
da Alessia e Fabio.
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